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Storia del comune dal 1400 ad oggi

Nascita ed evoluzione della comunità di Cimbergo

Comune di Cimbergo sec. XV - 1797

Citato fra i comuni appartenenti alla Valle Camonica nel 1493, abitato da 150 anime (Medin 1886). Nel 1765 era uno dei comuni del pievatico di Cemmo (Elenco comuni Val Camonica, 1765). Alla metà del ’700 sappiamo che tra i suoi organi istituzionali vi erano la vicinia, due consoli e il cancelliere (Elezione procuratori di Val Camonica, 1759-1760).
Nel 1764 vi erano 478 anime (Descrizione generale 1764).

Comune di Cimbergo 1798 - 1804

Inserito nel cantone della Montagna con la legge del 1 maggio 1797, passò nel distretto di Capo di Ponte nel febbraio1798 (legge 6 ventoso anno VI), per entrare poi a fare parte del distretto di Capo di Ponte previsto dalla legge sulla ripartizione in distretti, comuni e circondari del dipartimento del Mella (legge 21 vendemmiale anno VII); nell’assetto definitivo della repubblica cisalpina, determinato nel maggio del 1801 (legge 23 fiorile anno IX), venne infine incorporato nel distretto IV di Breno; con decreto 8 giugno 1805 (decreto 8 giugno 1805 a) fu unito a Paspardo.

Comune di Cimbergo con Paspardo 1805 - 1809

Venne inserito nel cantone I di Breno del distretto IV di Breno per effetto del decreto 8 giugno 1805 (decreto 8 giugno 1805 a); fu concentrato in Ceto a partire dal 1 gennaio 1810. Sul piano istituzionale, in osservanza della legge del 24 luglio 1802 ed in virtù dei 1103 abitanti, venne classificato nella terza classe dal citato decreto 8 giugno 1805 (decreto 8 giugno 1805 a).

Comune di Cimbergo 1816 - 1859

Dopo l’attivazione dei comuni della provincia di Bergamo, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto (notificazione 12 febbraio 1816), venne incluso nel distretto XVII di Breno con decreto 12 ottobre 1816, separandone il territorio da Paspardo; fu confermato nel medesimo distretto in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844).

Nel 1853 (notificazione 23 giugno 1853), Cimbergo, comune con consiglio comunale senza ufficio proprio e con una popolazione di 826 abitanti, fu inserito nel distretto XIV di Breno.

Comune di Cimbergo 1859 - 1927

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Cimbergo con 809 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento I di Breno, circondario III di Breno, provincia di Brescia. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 869 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 840 (Censimento 1871); abitanti 933 (Censimento 1881); abitanti 1.004 (Censimento 1901); abitanti 1.026 (Censimento 1911); abitanti 1.022 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Breno della provincia di Brescia. In seguito alla riforma

dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà.

Nel 1927 il comune di Cimbergo venne aggregato al nuovo comune di Cimbergo – Paspardo (R.D. 11 novembre 1927, n. 2196).

Comune di Cimbergo Paspardo 1927 - 1947

Il comune di Cimbergo – Paspardo venne costituito nel 1927 con i soppressi comuni di Cimbergo e Paspardo (R.D. 11 novembre 1927, n. 2196). In base alla legge sull’amministrazione locale emanata nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.918 (Censimento 1931); abitanti 1.951 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Cimbergo – Paspardo veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1947 venne soppresso il comune di Cimbergo – Paspardo, a causa della ricostituzione dei comuni di Cimbergo e Paspardo (D.L.C.p.S. 4 novembre 1947, n. 1415).

Comune di Cimbergo 1947 - 1971

Nel 1947 venne ricostituito il comune autonomo di Cimbergo disaggregandone il territorio dal comune di Cimbergo – Paspardo (D.L.C.p.S. 4 novembre 1947, n. 1415). In base alla legge

sull’ordinamento comunale vigente, il comune di Cimbergo veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 897 (Censimento 1951); abitanti 884 (Censimento 1961); abitanti 749 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Cimbergo aveva una superficie di ettari 2.633.

Curiosità

Cimbergo è nominato in alcuni atti dell'anno 1100, pergamene conservate nel monastero di Santa Giulia a Brescia.

In allegato il testo in Italiano e Latino con relative fonti documentarie.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
17 ottobre 2023